Mars è un docudrama disponibile su Netflix prodotto negli Stati Uniti d’America e realizzato dall’idea di Justin Wikes e Ben Young Mason. Mars

La serie è stata lanciata nel 2016 e vede alla regia Everardo Gout che ha realizzato un prodotto costituito da una sola stagione composta da sei eposodi di circa cinquanta minuti ciascuno. Il genere è quello fantasy e fantascientifico che si mischia velatamente alla realtà. La data di uscita italiana è pressoché è due giorno dopo quella americana ovvere il 15 novembre del 2016.

Mars si basa sul libro di Stephen Petranek intitolato How we’ll live on Mars (pubblictao nel 2015) e mischia delle vere interviste con dei fatti puramente inventati che vedono protagonisti degli astronauti che arrivano sul pianeta Marte. La trama è ambientata nel 2033: sei astronauti della Florida partono per un viaggio alla volta di Marte per essere i primi a mettere piede sul pianeta sconosciuto.

A causa di un malfunzionamento della loro navicella (chiamata Daedalus) però i protagonisti atterreranno in un luogo diverso da quello che era stato previsto e dovranno dunque affrontare una serie di difficoltà per poter sopravvivere. Il gruppo verrà monitorato costantemente dal controllo di missione sulla Terra che darà loro le direttive da seguire.

Mars è quindi una serie televisiva ma è anche un interessante documentario sul Pianeta Rosso. La serie ha indubbiamente un ingrediente che fa presa sul pubblico che si pone da sempre il quesito: c’è possibilità di vita su Marte?

Da sempre la scienza e il cinema sono andati di pari passo occupandosi di argomenti del genere, mostrando un quadro più o meno veritiero della realtà. Proprio perché il cinema si è sempre occupato di questo argomento si potrebbe pensare ad un prodotto non originale, ripetitivo e già visto. In realtà non è affatto così: si tratta un docudrama sicuramente ben realizzato, estremamente realistico e veritiero.

Ciò nasce dal fatto che Mars è basato su un libro e su documenti scientifici di grande importanza risalenti ai nostri anni. Anche se l’epoca in cui si svolge l’azione è il 2033, frequenti sono i flashback che riportano indietro ai giorni nostri, nel 2016, con interviste e approfondimenti che riguardano lo spazio e il mondo scientifico. La serie pertanto riesce ad appassionare non solo i fan di questo settore ma anche chi non ha mai prestato troppa attenzione a questo tipo di pellicola.

Ogni personaggio inoltre non è visto solamente dal punto di vista dell’astronauta ma anche da quello prettamente umano: vita privata e professionale si mischiano e riescono a creare un mix perfetto che mantiene viva l’attenzione del pubblico.

Gli attori sono senz’altro capaci e molto bravi ad interpretare i diversi personaggi che sono stati affidati loro. Mars ha dimostrato quindi di non essere soltanto un semplice documentario ma una vera e propria serie tv di cui si può godere la visione in famiglia. La visione del prodotto è consigliata soprattutto ad un pubblico di adulti, ma non sono esclusi gli adolescenti che possono trovare affascinante questo mondo e imparare qualcosa in più sul famoso pianeta rosso.

Per i bambini invece non è adatto in quanto potrebbe risultare poco immediato ed affrontare temi piuttosto complessi.

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