Fin dagli inizi dell’arte cinematografica, in tantissimi film di azione è sempre stato presente il combattimento corpo a corpo che, inteso come genere marziale, nasce intorno al 1970 in oriente, ad Hong Kong. In quel periodo, i Paesi del Sol Levante producono numerose pellicole di gongfu, wuxia e ninja,  in cui i protagonisti, guerrieri e/o eroi della civiltà orientale del tempo, affrontano cruente battaglie contro avversari forti e valorosi, quasi invincibili,  e sopravvivono, se pur allo stremo delle forze, facendo trionfare il bene, i sentimenti d’amore e l’onore. brucelee02Altre volte, invece, la sofferenza interiore del protagonista si miscela con il dolore per la perdita dell’amata che soccombe alla violenza dei “cattivi” ma alla consapevolezza che l’onore e la giustizia devono comunque trionfare ad ogni costo. L’attore che emergerà da questo genere cinematografico sarà così eccezionale che il suo nome sopravviverà anche alla sua morte: BRUCE LEE…..difficile non sapere chi sia!

Tuttavia, nella seconda metà degli anni novanta, questojakiechan02 genere di arti marziali perde di fascino e il pubblico sembra preferire altri generi: tutti i professionisti del settore ripiegano così sui film d’azione, drammatici, thriller e fantascienza nei quali, comunque, diverse scene chiave sono caratterizzate da combattimenti a mani nude, in molti casi coreografate da grandi nomi del genere marziale. Ecco quindi, farsi largo altri due nomi che ancora oggi sono emblema dei massimi esponenti tra gli artisti marziali: JET LEE e JACKIE CHAN.

jetli02Certo, proprio per le diverse caratteristiche che li contraddistinguono, non è facile metterli a confronto anche se tutti e tre sono maestri delle più alte discipline orientali del combattimento. Tuttavia, quest’oggi, metto alla prova la vostra grande capacità di discernere i pregi di questi grandi attori, valutando anche i contesti storici e le realtà sociali in cui si sono trovati a lavorare. Se indubbia è la tecnica perfetta di Bruce Lee, altrettanto mirabile è quella di Jet Lee, mentre di Jackie Chan è facile apprezzare la simpatia e la grande maestria con cui combina le tecniche di combattimento a quelle di stunt man (professione con la quale si è avvicinato in gioventù al mondo del cinema).

Alla luce di quanto esposto sopra, il cinesondaggio di questa settimana vi chiede: Quale di questi tre grandi maestri del combattimento preferite?

brucelee02jetli02jakiechan02

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmailby feather